L’azienda di Meno Park ha annunciato una serie di novità per i Facebook Gruppi, tra cui la visualizzazione dei gruppi pubblici nel news feed degli utenti e nei risultati delle ricerche web. Gli amministratori potranno utilizzare nuovi strumenti per moderare i post e impostare vari permessi. Le nuove funzionalità saranno disponibili nel corso dei prossimi mesi.
Oltre 1,8 miliardi di utenti Facebook usano i gruppi ogni mese. Per consentire una migliore gestione da parte degli oltre 70 milioni di amministratori saranno presto disponibili quattro nuovi tool. Il più importante, denominato Admin Assist, permette di delegare a Facebook la moderazione dei post, ad esempio scegliendo di bloccare quelli contenenti determinate parole o quelli scritti da persone che sono appena arrivate.
Gli admin possono inoltre organizzare i contenuti per argomento (usando gli hashtag) o fissare un post all’inizio del gruppo. È possibile anche promuovere prodotti e servizi delle aziende nei gruppi pubblici e organizzare un corso online per la certificazione in Community Management.
Altre funzionalità possono essere sfruttate per stimolare le discussioni nei gruppi. È possibile creare una conversazione in tempo reale oppure incoraggiare una conversazione a partire da una foto. Gli amministratori possono inoltre avviare una sessione Q&A (domande e risposte). Gli utenti possono invece personalizzare il profilo in modo da mostrare foto e informazioni differenti nei vari gruppi.
Facebook ha iniziato inoltre a testare nuove modalità di interazione con i gruppi pubblici, sia dentro che fuori al social network. Nel news feed verranno mostrati link e post da gruppi pubblici che trattano lo stesso argomento. Nella scheda Gruppi appariranno anche i post più popolari da altri utenti che condividono gli stessi interessi. Le discussioni pubbliche verranno indicizzate dai motori di ricerca. Se consentito dall’amministratore sarà possibile partecipare alle conversazioni senza essere iscritti al gruppo.