Anche Facebook ha deciso di puntare in modo deciso sul comparto dei bot, introducendo sul suo client di messaggistica istantanea Messenger questi strumenti molto utili per gestire la comunicazione tra le aziende e gli utenti: e in questo senso, Menlo Park ha deciso di compiere un passo avanti a distanza di un trimestre dal lancio di queste interfacce per il supporto alle persone che, nel futuro, diventeranno sempre più centrali.
Al momento, su Messenger sono stati realizzati più di 11.000 bot e, al riguardo, 23.000 developer hanno preso parte al programma lanciato da Facebook che, ora, ha deciso di permettere ai bot l’invio di messaggi destinati all’iscrizione, o ancora, di annunci e comunicazioni promozionali pensate per promuovere la vendita di beni e servizi, sebbene FB abbia inserito condizioni ben preciso nell’utilizzo dei bot.
Gli utenti, infatti, dovranno poter conservare un controllo totale sul funzionamento dello stesso e, soprattutto, ogni forma di comunicazione tra l’utente e il bot dovrà avvenire nel rispetto della volontà dell’iscritto a FB, una forma di garanzia contro l’eventuale dilagare dello spam sulla piattaforma social di Mark Zuckerberg, che potrebbe essere veicolato proprio attraverso l’utilizzo dei bot.
Facebook assicura a chi intende creare un bot dei tempi di approvazione pari a 5 giorni, mentre coloro i quali ne posseggano già uno, dovranno allinearsi alle nuove regole per quanto riguarda il rispetto delle disposizioni sullo spam entro un trimestre. Menlo Park ha inoltre stabilito che i bot realizzati di recente saranno mantenuti in beta per consentire un monitoraggio dello spam.
Da notare come per i test di questi nuovi strumetni di comunicazione su Messenger, Facebook abbia selezionato i settori di finanza, salute, benessere e fitness, permettendo alle aziende che rientrano in questa categoria di sfruttare il potenziale dei nuovi bot.