Google ha annunciato nuove funzionalità che permettono di organizzare le schede di Chrome, in modo da migliorare la produttività. L’azienda di Mountain View ha inoltre apportato alcune modifiche che riducono i tempi di caricamento e il consumo delle risorse.
La funzionalità denominata Tab Grouping era disponibile da maggio nella versione beta del browser. Come si deduce dal nome, gli utenti possono raggruppare le schede aperte in base all’argomento (ad esempio, lavoro, news o altro), assegnare un etichetta e un colore, spostarle tramite drag&drop. Tutte le operazioni possono essere effettuate tramite il menu contestuale (clic destro sulla scheda).
Per i dispositivi con schermo touch è possibile attivare la modalità tablet che visualizza le schede aperte come riquadri nella parte superiore. Questa nuova interfaccia di Chrome sarà prima disponibile sui Chromebook.
La versione beta del browser include un’altra utile funzionalità. Per individuare subito una pagina web è sufficiente spostare il puntatore del mouse sulla scheda. Verrà quindi mostrata un’anteprima del contenuto.
Nelle prossime settimane sarà possibile sfruttare il lettore PDF integrato per compilare e salvare i form. Ci sono infine due novità per Android. Quando l’utente inizia a digitare il nome della pagina nella barra degli indirizzi, il browser suggerirà la scheda aperta corrispondente. È stata inoltre migliorata la condivisione delle URL tramite codice QR.
Le funzionalità che consentono di incrementare le prestazioni sono Profile Guided Optimization (PGO) e Tab Throttling (disponibili in Chrome M85 e Beta). PGO è una tecnica di ottimizzazione del compilatore che permette di velocizzare il caricamento della pagine fino al 10%. Tab Throttling è invece una tecnica che consente di assegnare più risorse alle schede in primo piano, riducendo quelle per le schede in background. Ciò comporta un uso minore di RAM e un aumento dell’autonomia.