Milano ospita dal 18 al 22 febbraio la Social Media Week, la settimana dedicata ai social network e al ruolo dirompente che essi hanno sulla vita pubblica e privata di ciascuno di noi.
La manifestazione, organizzata da Hagakure con il Patrocinio del Comune di Milano e in collaborazione con Nokia, Telecom Italia Fiat, Lavazza, Mondadori, Wired.it , R101 e Tucano, ha come tema principale di questa edizione l’Open Connected, ovvero il ruolo propositivo e collaborativo che i social network stanno svolgendo nei rapporti tra le persone e la società . “Non vuol essere il festival di Facebook” ha commentato stamani Marco Massarotto, partner di Hagakure, nel presentare l’iniziativa, “ma un evento aperto a tutte le piattaforme di social media e soprattutto fruibile da tutti, anche da chi non è fisicamente a Milano”. Sono infatti previsti più di 50 appuntamenti in streaming, tra conferenze e dibattiti, che si potranno seguire direttamente dal sito socialmediaweek.org/milan e telecomitalia.it, con ospiti internazionali di rilievo e più di 150 relatori.
Telecom Italia, partner tecnologico della Social Media, oltre a rendere possibile lo streaming video degli incontri, presenterà il progetto Navigare Insieme, rivolto all’inclusione digitale degli over 60, e avviato in 16 città italiane, tra cui Milano. Il tentativo è proprio quello di coinvolgere nella Social Media Week non solo il popolo dei nativi digitali e di chi ha più dimestichezza con le nuove tecnologie ma anche quanti, per ragioni anagrafiche, sono più refrattari ai nuovi mezzi di comunicazione digitale.
I temi affrontati nei cinque giorni di dibattito andranno dall’impatto dei social media sulle campagne elettorali agli aspetti di uguaglianza e parità fino alla rivoluzione in campo fotografico resa possibile della diffusione degli smartphone. Gli incontri sono aperti a tutti e sono previsti anche sessioni più tecniche come quelle organizzate da Nokia per gli sviluppatori di Windows Phone 8 e sulle tecnologie di imaging dei cellulari.
Tre le location allestite nel centro cittadino (Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele II, Palazzo Reale e il negozio inMondadori di Piazza Duomo) che ospiteranno gli eventi, con format diversi, a conferma del ruolo di Milano quale faro guida nel campo dell’innovazione tecnologica.