Il network professionale più grande al mondo del web annuncia di aver raggiunto i 200 milioni di membri, con una crescita di 13 milioni di nuovi iscritti solo da novembre 2012.
Il sito oggi è disponibile in 19 diverse lingue e in 200 paesi del mondo; il 64% degli suoi utilizzatori risiede al di fuori degli Stati Uniti. L’Italia è al quinto posto tra i paesi più in crescita per numero di iscritti che si collegano via mobile a LinkedIn, mentre sul web le aree geografiche che crescono di più sono Turchia, Colombia e Indonesia.
Tra i 200 milioni di iscritti sono rappresentate tutte le più grandi industrie: 4 milioni di membri operano nel settore Information Technology, 2 milioni nei servizi finanziari, 1,65 milioni nel software, 1,95 milioni nell’education e Università , 1,59 milioni nelle telecomunicazioni. E non mancano i casi di successo. Nel blog Deep Nishar, Vice presidente di LinkedIn per i prodotti e la User Experience, cita la storia di un giovane di Nuova Delhi, che dall’India è stato così abile a utilizzare LinkedIn da farne il trampolino di lancio per la propria carriera, passando da un progetto internazionale sull’Aids a un incarico in Kpmg.