Viviamo in un mondo interconnesso, circondati da dispositivi di ogni genere che permettono di collegarci a Internet in qualsiasi momento, dai cellulari e palmari alle consolle di video giochi, ai netbook e PC. Eppure sarà capitato a tutti di avere la necessità di consultare la propria web mail e magari non avere in quel momento una connessione Internet disponibile. Google è un po’ che ci pensava e ora ha aperto agli utenti di Gmail (per ora solo in USA e in UK) quella che è stata fino a oggi una sperimentazione condotta internamente a Mountain View.
Come si legge sul blog ufficiale per rendere possibile l’utilizzo offline del programma ci si è serviti di Gears, una tecnologia che serve a scaricare una cache locale del programma sul PC; finché si è connessi a Internet la cache si sincronizza con i server Gmail, quando viene a mancare la connessione, Gmail automaticamente utilizza i dati che sono stati salvati nella memoria del PC, consentendo quindi di continuare a lavorare.
I messaggi che vengono scritti mentre si è offline vengono messi nella casella della posta in uscita e spediti alla successiva connessione. È interessante notare come l’opzione offline può essere utilizzata anche in presenza di connessioni molto lente (secondo la modalità che Google definisce “flaky connection mode”): in questo caso Gmail utilizza la cache per copiare i dati sul PC, ma continua a sincronizzarsi con i server in background. L’obiettivo di Google è quello di garantire all’utente la stessa completezza d’uso del servizio, sia che si sia on-line sia offline.
Attendiamo fiduciosi che anche gli utenti italiani rientrino nel novero dei fortunati sperimentatori.
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