Lenovo continua a tenere fede al piano “pro-Linux” già annuncio nei mesi scorsi, un’iniziativa che prevede la certificazione e la vendita di PC basati sugli OS del Pinguino agli utenti finali. E che ora si estende a un maggior numero di configurazioni, tutte commercializzate assieme a una variante del sistema Ubuntu Linux.
I nuovi sistemi certificati per l’uso con Linux includono una trentina di configurazioni diverse, tutte appartenenti alla linea dei laptop business ThinkPad e alle workstation professionali ThinkStation. Il sistema Linux scelto da Lenovo è l’ultima versione di Ubuntu a supporto esteso (Ubuntu 20.04 LTS), mentre i sistemi rugged 2-in-1 ThinkPad L useranno Ubuntu 18.04.
Nelle parole di Igor Bergman, vice-presidente Lenovo, l’estensione del supporto ufficiale Linux a un maggior numero di PC commercializzati dal produttore vuole “rimuovere la complessità” generalmente attribuita all’uso di Linux su sistemi OEM. La certificazione, e quindi il supporto e i driver ufficiali Linux garantiti da Lenovo, dovrebbero invogliare un maggior numero di clienti a “fare il salto” da Windows all’ecosistema del Pinguino.
Anche gli sviluppatori di Canonical (Ubuntu) sono ovviamente soddisfatti dell’iniziativa, ed evidenziano i notevoli vantaggi della collaborazione con Lenovo per la stabilità a lungo termine, la sicurezza e la gestione IT. Il colosso cinese dei PC offrirà diversi tipi di supporto sui suoi nuovi PC Linux-based, con un mix tra assistenza telefonica diretta e basata sul Web.