Questa tipologia di schermi pone nuovi problemi nel disegno dell’interfaccia utente e nel rendering dei caratteri, poiché con le proporzioni tradizionali si ottengono elementi grafici e stringhe di testo molto piccoli, difficili da leggere e da utilizzare. Ubuntu permette ora di scalare l’interfaccia, ripristinando le giuste proporzioni e garantendo l’usabilità del sistema.
Per un’esperienza d’uso più consistente, sono stati ridisegnati anche la schermata di blocco e lo screen saver utilizzando la stessa impostazione della schermata di login iniziale.
Alcune innovazioni importanti si possono notare anche nelle decorazioni delle finestre e, più in generale, nel sistema di rendering dei contenuti: le cornici attorno ai bordi laterali e inferiori sono sparite nei temi di default, donando alle finestre un aspetto più elegante e moderno. L’unico elemento di stacco tra le finestre è l’ombra, che dà una piacevole sensazione di profondità al desktop. Gli angoli, sempre arrotondati, utilizzano ora un algoritmo di antialiasing che li rende molto più uniformi e gradevoli anche sugli schermi tradizionali.
Ancora più importante è un’altra novità : le finestre si aggiornano in tempo reale mentre vengono ridimensionate, il che permette una maggiore precisione durate l’operazione. Dal punto di vista tecnico, molte di queste innovazioni sono dovute al passaggio dal window manager Compiz a GTK3. Gli utenti più tradizionalisti gioiranno per l’introduzione di un’opzione (a lungo attesa) che permette di far apparire di nuovo i menu delle applicazioni all’interno delle relative finestre, invece che nella barra superiore del sistema operativo (si trova in Impostazioni di sistema/Aspetto, nella scheda Comportamento).
I menu vengono spostati nella barra del titolo delle singole finestre, e vengono visualizzati quando ci si avvicina con il cursore del mouse: in questo modo non occupano in permanenza spazio all’interno della finestra. Anche la funzione Spread, accessibile con la scorciatoia Windows+W, è stata rivista e ora supporta un sistema di filtro che agisce man mano che si digita la stringa di ricerca: le finestre che non vi corrispondono scompaiono subito.
Nel complesso Ubuntu 14.04 si è dimostrato un sistema operativo completo, equilibrato e ben rifinito; durante i test non ha mostrato alcun problema di stabilità , e rappresenta quindi un aggiornamento consigliabile a tutti gli utenti delle versioni precedenti. Le richieste hardware modeste e l’ottima dotazione di software rendono questa distribuzione adatta anche ai computer dedicati alla produttività personale, alla navigazione su Internet e alla riproduzione multimediale.
L’ambiente desktop Unity ha una forte personalità e conduce a un’esperienza d’uso diversa rispetto alla maggioranza degli altri sistemi operativi sul mercato; le differenze potrebbero spaventare i nuovi utenti, ma le ultime versioni ne hanno migliorato notevolmente le funzioni e l’usabilità tanto che dopo il primo impatto si inizia ad apprezzarne la razionalità e l’eleganza.
Dario Orlandi
Ubuntu Linux
14.04 LTS – Gratuito
+ PRO
Desktop moderno ed elegante
Ricca dotazione di software
Facile da manutenere
– CONTRO
Mancano alcune innovazioni annunciate da tempo
L’interfaccia Unity potrebbe risultare sgradita
Produttore: Canonical, www.ubuntu.com