Torniamo ad occuparci dell’acquisizione dell’anno, Linkedin: la grossa operazione messa a segno da Microsoft, stando a quanto riporta il Wall Street Journal, sarebbe attualmente in fase di esame da parte dell’autorità antitrust europea che, nel frattempo, ha provveduto a recapitare ai competitor di Redmond dei moduli con domande puntuali circa la questione dei dati.
Il social network dei professionisti, infatti, è una vera e propria miniera di informazioni su aziende e professionisti, motivo per il quale l’autorità vuole vederci chiaro. Questi dati, nella loro complessità , sono anche accessibili attraverso fonti differenti? Una concentrazione eccessiva degli stessi nelle mani dell’azienda di Satya Nadella potrebbe porre problemi di concorrenza?
Nella modulistica recapitata alle aziende competitor di Microsoft, l’autorità antitrust europea ha chiesto quanto possa essere difficile competere con LinkedIn e, soprattutto, se i dati presenti sul social – ed utilizzati da Redmond – possano essere o meno replicati.
Infine, l’autorità si sofferma anche sull’intelligenza artificiale, domandando alle stesse aziende quanto l’AI sia diventata rilevante nel loro ambito di attività .