Pinterest, l’ultimo nato tra i social network, ha ricevuto oggi un finanziamento di 100 milioni di dollari che porta la società a una valutazione di 1,5 miliardi di dollari.
A renderlo noto è il Wall Street Journal che spiega come l’iniezione di denaro sia stata erogata dal sito di di ecommerce giapponese Rakuten insieme ai soci di venture capital che hanno fondato Pinterest (Andreessen Horowitz, Bessemer Venture Partners e Firstmark Capital).
Lo scorso anno il social network era stato valutato 200 milioni di dollari a un analogo round di finanziamento.
Il successo di Pinterest in termini di visitatori è stato quasi virale, come spesso accade nel mondo Internet,. Il sito si basa sul “pinning” di foto tra la cerchia di propri amici a partire da una pinboard on line ed è la 16esima destinazione web più visitata negli Stati Uniti secondo Alexa e la 36esima a livello mondiale.
Le persone possono condividere con altri i propri interessi “pinnando” un oggetto (ad esempio la locandina di un film visto o la copertina di un libro, piuttosto che l’ultima borsetta di grido) oppure possono ricercare tra le categorie d’immagini in cui è stato suddiviso il social network, un approccio quest’ultimo che ricorda molto il Yahoo! degli esordi. Il tutto con la possibilità di lasciare i propri commenti in linea con le tendenze social del momento.
La valutazione di 1,5 miliardi di dollari per Pinterest lascia ancora più stupiti se si considera che fino a oggi il social network non ha ancora trovato un modo per monetizzare il suo successo e come tante start up agli esordi (da Youtube alla stessa Facebook) sta cercando un modello di business e una sua redditività . L’interesse della giapponese Rakuten, un big dell’e-commerce con mire di espansione in Europa, potrebbe segnare una svolta nel futuro di Pinterest.