Il motore di rendering di StudioGPU non solo è velocissimo, ma ora è anche gratuito.
Anteprima di Nicola Martello
Articolo tratto da PC Professionale 246 di settembre 2011
Sul mercato sono disponibili diversi programmi per la modellazione e animazione 3D: perlopiù si tratta di costosi software commerciali tutti dotati di un proprio motore di rendering. Esistono però motori di rendering autonomi, che nelle intenzioni dei rispettivi produttori offrono prestazioni migliori. Di questa ristretta categoria fa parte MachStudio Pro 2 di StudioGPU, un software che solo fino a poco tempo fa costava la cifra non indifferente di 3.999,00 dollari. Ora invece viene offerto gratuitamente: il produttore infatti ha deciso di puntare sui servizi a pagamento di training, consulenza e assistenza post vendita.
Il punto di forza di MachStudio è la velocità : sfruttando la potenza delle moderne Gpu e le routine DirectX 11, questo motore riesce infatti ad effettuare il rendering della scena 3D in tempo reale. Tramite appositi plug-in sviluppati da StudioGPU, le scene possono essere esportate verso MachStudio dai programmi 3ds Max, Maya, Revit e Softimage di Autodesk, da Rhinoceros di McNeel North America, da Google SketchUp Pro e da GRAPHISOFT ArchiCAD.
A breve StudioGPU conta anche di rilasciare i plug-in per Blender e SolidWorks. MachStudio è poi in grado di importare i file Fbx, un formato di Autodesk molto usato per passare i progetti 3D da un software all’altro. L’interfaccia ha uno stile classico, basato su numerosi pannelli posti intorno alla finestra centrale, che mostra la scena 3D secondo i consueti punti di vista (ortogonali e dalle telecamere disponibili) e può essere suddivisa in un massimo di quattro riquadri per consentire l’osservazione da più lati in contemporanea. Sulla destra è visibile il pannello con le proprietà dell’oggetto selezionato, mentre in basso si trova la timeline, necessaria per gestire le animazioni. Una volta importato il progetto si possono preparare le luci e le telecamere, nel caso non siano state esportate dal programma di origine. È poi necessario creare da zero i materiali, dato che di solito quelli assegnati in fase di modellazione non hanno l’aspetto corretto. In MachStudio Pro si possono animare i materiali nonché (in questo caso tramite spline) le luci e le telecamere.
L’area di lavoro è suddivisa in numerosi pannelli ridimensionabili. Al centro campeggia l’anteprima, un vero e proprio rendering di qualità finale calcolato in tempo reale.
Il software include algoritmi avanzati per il calcolo delle ombre dovute alle occlusioni ambientali (Ao), degli effetti luminosi ad alta dinamica (Hdr) e delle riflessioni interne agli oggetti (subsurface scattering). Prevede poi la creazione di dettagli superficiali basati su immagini (displacement mapping), anch’essi resi in tempo reale. Non mancano l’effetto sfocato dovuto alla profondità di campo e la possibilità di creare rendering non foto realistici, con oggetti dai colori piatti ed evidenziati da silhouette. Il rendering avviene su più layer, salvabili separatamente: ombre, illuminazione diretta e indiretta, Ao e altro ancora. I layer sono poi ricomponibili in un software di post produzione, necessario per ottenere le sfocature dovute al movimento (che MachStudio non è in grado di generare direttamente nel rendering ma calcola separatamente come velocity map).
In definitiva, questo motore di rendering si fa apprezzare perché lavora veramente in tempo reale, ma questa caratteristica ha il suo prezzo. Gli algoritmi di rendering sono infatti molto semplificati: non sono assolutamente al livello di quelli dei concorrenti più blasonati, come mental ray e V-Ray, né tantomeno di quelli fisicamente corretti che oggi rappresentano lo stato dell’arte (iray di mental ray, per esempio).
Le immagini ottenibili con MachStudio sono belle ma non sono realistiche al 100% e un occhio esperto nota subito sia un’eccessiva presenza di Ao, sia trasparenze dei vetri e ombre non del tutto convincenti. D’altra parte va tenuto presente che il software è gratuito e comunque degno di essere preso in considerazione da chi cerca un sistema per creare rendering di buona qualità in tempi veramente brevi. MachStudio Pro 2 è in lingua nglese ed è compatibile con le schede video di AMD e di NVIDIA; dato che sfrutta le librerie DirectX 11, richiede Windows 7 oppure Windows Vista (a 32 o a 64 bit).