CyberGhost, un servizio Vpn che offre protezione affidabile e funzioni avanzate, che permettono di accedere a molti contenuti protetti da confini digitali.

Software

Sicurezza e privacy con CyberGhost

Dario Orlandi | 30 Aprile 2020

CyberGhost VPN

CyberGhost è un servizio Vpn che offre una protezione affidabile e funzioni avanzate, che permettono anche di accedere a molti contenuti protetti da confini digitali.

Funzioni avanzate

Il client Windows offre anche opzioni di protezione avanzate, come il blocco degli annunci, delle funzioni di tracciamento e dei siti Web pericolosi, il reindirizzamento automatico verso le connessioni cifrate Https e la compressione delle immagini per ottimizzare l’utilizzo della banda. La sezione Regole intelligenti, inoltre, offre alcuni strumenti interessanti per automatizzare l’uso della Vpn: si possono impostare l’avvio automatico al boot, l’attivazione automatica (anche indicando un server specifico) all’avvio oppure all’apertura di applicazioni selezionate, ed eventuali eccezioni sotto forma di indirizzi Web da non veicolare attraverso il tunnel Vpn.

Il client di CyberGhost integra alcune funzioni davvero pratiche, come quelle  per attivare automaticamente la Vpn quando si aprono determinate applicazioni.
Il client di CyberGhost integra alcune funzioni davvero pratiche, come quelle per attivare automaticamente la Vpn quando si aprono determinate applicazioni.

Interessante è anche l’automazione collegata alla connessione a specifiche reti Wi-Fi, che può garantire la protezione anche quando si è distratti. Raggiungendo la sezione Impostazioni/Connessione si possono trovare ulteriori opzioni avanzate, come quelle per selezionare una porta casuale per le comunicazioni, utilizzare Tcp al posto di Udp e altre ancora.

Sicurezza, efficacia e prestazioni

Sul fronte della sicurezza CyberGhost si è dimostrato irreprensibile; tutti i test condotti hanno infatti evidenziato un comportamento senza falle: il servizio difende l’utente da tutti i tentativi di localizzazione ed è immune ai leak conosciuti. Naturalmente, non protegge dall’insipienza dell’utente: se si concede l’accesso alle informazioni di geolocalizzazione nel browser, per esempio, si può vanificare in un istante qualsiasi tentativo di offuscamento della posizione.

La pagina delle impostazioni di connessione propone alcune opzioni interessanti, come quella per utilizzare ogni volta una porta casuale per la comunicazione.
La pagina delle impostazioni di connessione propone alcune opzioni interessanti, come quella per utilizzare ogni volta una porta casuale per la comunicazione.

Anche i server dedicati ad applicazioni specifiche si sono dimostrati molto efficaci: abbiamo potuto accedere in maniera consistente alle versioni statunitensi e britanniche di Netflix (e riprodurne i contenuti), così come iscriverci e poi utilizzare il servizio Iplayer della Bbc. A questo proposito: CyberGhost propone anche una strada alternativa per raggiungere i servizi di streaming, chiamata Smart DNS. Questo strumento non è accessibile dal client nativo, ma dev’essere invece impostato tramite l’interfaccia Web, nella sezione personale.

Bisogna innanzi tutto attivare il proprio indirizzo Ip pubblico; nel giro di pochi secondi, CyberGhost proporrà una serie di indirizzi utilizzabili come Dns al posto di quello predefinito, per simulare una diversa posizione geografica. Questo tool propone una selezione più ridotta rispetto a quella accessibile tramite il client Vpn vero e proprio, ma comunque interessante: si possono trovare Dns specializzati per Netflix (US e UK), Hulu e per la geolocalizzazione generica in diversi Paesi. Bisogna poi raggiungere le impostazioni della scheda di rete e modificare l’indirizzo Dns di default (oppure sostituirlo nella configurazione del router) per mascherare la propria provenienza geografica in maniera efficace.

Il servizio Smart DNS è un’alternativa all’instaurazione di una Vpn per accedere ai servizi di streaming a pagamento; peccato che la configurazione sia laboriosa.
Il servizio Smart DNS è un’alternativa all’instaurazione di una Vpn per accedere ai servizi di streaming a pagamento; peccato che la configurazione sia laboriosa.

Questo approccio ha pregi e difetti rispetto all’utilizzo di una connessione Vpn tradizionale: il più evidente è l’assenza di qualsiasi forma di protezione specifica per i dati in transito, che viene però controbilanciato da un impatto pressoché nullo sulle prestazioni. Si può quindi navigare a velocità piena, senza soffrire dei colli di bottiglia inevitabilmente connessi con le connessioni Vpn tradizionali e senza impegnare i canali criptati che possono invece essere utilizzati per le condizioni di reale necessità. Durante i nostri test, questa soluzione si è dimostrata addirittura più efficace rispetto alla connessione Vpn tradizionale: ha garantito l’accesso sia a Netflix sia a Bbc Iplayer, con prestazioni pressoché perfette.

Il principale difetto dello Smart DNS è nella difficoltà di impostazione. La procedura prevede infatti di attivare il servizio tramite l’interfaccia Web, copiare l’indirizzo Dns desiderato e raggiungere una finestra di configurazione sepolta nelle impostazioni avanzate della rete locale: Impostazioni/Rete e Internet/Modifica proprietà di connessione/Impostazioni IP/Modifica/DNS preferito.

< Indietro Successivo >