Spotify, il servizio di streaming on demand lanciato nell’ottobre 2008 da una startup svedese, ha raggiunto in pochi anni circa 30 milioni di utenti Premium, ma probabilmente sente la concorrenza. Ci guadagnano gli utenti perché oggi è stato annunciata una rimodulazione al ribasso del tariffario in particolare per gli abbonamenti Premium Family. Si tratta di un abbonamento riservato a fino a ieri a 4 diversi account della stessa famiglia che a partire da oggi permette il raggiungimento di un numero massimo di 6 utenti per un corrispettivo di 14,99 euro al mese. I brani a disposizione (accessibili anche offline con formula abbonamento e senza pubblicità ) sono oltre 30 milioni.
Gli utenti già iscritti a Spotify Premium Family che hanno attivo il vecchio piano tariffario avranno un aggiornamento automatico senza dover necessariamente fare richiesta. L’offerta Family di Spotify si allinea così alla concorrenza di altre piattaforme musicali che negli ultimi anni sta diventando sempre più agguerrita con l’entrata in gioco di Apple Music e Google Play Music.