La nuova release del Cad per antonomasia smussa un buon numero di spigoli dell’interfaccia ed è offerta anche in abbonamento mensile o annuale.
L’edizione 2015 di Autocad non brilla per novità : Autodesk si è limitata a ottimizzare le funzioni della release precedente, con l’obiettivo di rendere più veloce e fluido il lavoro dei progettisti. L’interfaccia ha subito alcuni ritocchi: ora è più scura in corrispondenza del pannello comandi superiore e secondo Autodesk affatica di meno la vista e rende più visibili le linee sottili e gli altri elementi grafici di piccole dimensioni. Con l’edizione 2015 l’utente può selezionare gli oggetti con il lazo e può ridimensionare e riposizionare a piacimento le viste del progetto; ancora, la rotazione intorno alle scene 3D è più comoda grazie all’impostazione dinamica con un clic del centro di rotazione.
Un’altra novità è l’accesso immediato, direttamente dalla barra multifunzione, ai contenuti del disegno. Per esempio, con un clic è possibile vedere le anteprime dei blocchi disponibili in memoria e trascinarle subito nel progetto, senza dover aprire finestre di dialogo intermedie. Interessante è poi la visione in anteprima della modifica fatta dal comando in corso di esecuzione. Può sembrare una banalità , ma avere una conferma visiva di operazioni come Offset, Raccordo e Taglio mentre le si sta compiendo permette di evitare la maggior parte degli Undo e di lavorare con maggiore sicurezza. A fine giornata, il beneficio a livello di affaticamento e di stress è significativo.
Autodesk ha poi migliorato il modulo per l’inserimento nel progetto delle mappe geografiche (foto da satellite fornite da Microsoft Bing) scaricabili dal Web: si lavora in una finestra dedicata, dove si parte dall’intero emisfero per e poi si lavora d’ingrandimento fino a raggiungere la zona desiderata Le immagini diventano parte integrante del disegno, possono essere ritagliate per occuparne una sola porzione e sono visibili sia nel layout sia in stampa.
Per il resto Autocad conferma le doti che l’hanno reso il punto di riferimento nel suo settore; l’interfaccia è intuitiva e ordinata e il disegno procede rapido e preciso grazie agli snap magnetici e alle guide dinamiche. Gli strumenti per il 2D e per il 3D sono potenti e il disegno parametrico 2D completa il quadro positivo. Peccato però che per progettare in 3D in forma parametrica sia necessario passare ad altri applicativi, come Inventor sempre di Autodesk. In ogni caso, viste le novità piuttosto marginali di questa edizione, dubitiamo che i progettisti già in possesso della versione 2014 sentano la necessità di un upgrade.
Chi fosse interessato unicamente al disegno 2D può prendere in considerazione Autocad Lt, anch’esso aggiornato alla release 2015. Il programma è identico al fratello maggiore nell’interfaccia e nelle funzioni 2D, ma possiede una sezione limitata di progettazione parametrica: i vincoli (che devono essere creati in Autocad) sono solo visualizzabili, disattivabili o modificabili nel valore numerico.
Segnaliamo infine che Autocad 2015 fa parte di quasi tutte le suite offerte da Autodesk: pacchetti che includono più programmi, scelti per soddisfare diverse tipologie di utenti, e consentono un risparmio significativo rispetto all’acquisto dei singoli software. Tutte sono declinate nelle versioni Standard, Premium e Ultimate, e si differenziano per numero di applicativi inclusi. Segnaliamo infine che Autocad 2015 è offerto anche in abbonamento, su base annuale o mensile.
Nicola Martello
Autocad 2015
Euro 5.491,25 Iva inclusa
L’abbonamento per un mese costa 345,00 euro, per un anno 2.748,50 euro. Autocad Lt 2015 costa 1.380,00 euro
+ PRO
Interfaccia molto amichevole
Ottimi strumenti per il disegno 2D
– CONTRO
Disegno parametrico solo 2D
Prezzo decisamente elevato
Produttore: Autodesk, www.autodesk.it