Message Translation è la nuova scommessa di Google sulle funzioni di traduzione linguistica automatica delle email inviate e ricevute con Gmail.
La funzionalità , disponibile in via sperimentale nei Gmail Labs dovrebbe consentire agli utenti del software di posta elettronica (oramai una decina di milioni di persone) di comunicare e leggere le mail nella propria lingua nativa o in quella preferita, grazie al traduttore automatico Google Translate.
Com’è noto nel web il successo dei traduttori automatici è stato finora piuttosto scarso, a causa della bassa qualità dei risultati che si ottengono, dovuta prevalentemente a problemi di interpretazione semantica.
Google Translate è già in uso come strumento per impostare le ricerche nella propria lingua e poi tradurre i termini ricercati in inglese, ma è anche utilizzato nelle chat con la funzione Translation Bots.
Ora l’apertura di Gmail alla traduzione istantanea in quarantun diversi idiomi offre oppportunità non solo agli utenti privati, ma anche a quelli business. Si pensi per esempio a una multinazionale dove i dipendenti usano Gmail, d’ora in poi ognuno in teoria potrà scrivere le mail nella propria lingua e inviarle tradotte nel corretto idioma ai colleghi di un’altra filiale nel mondo, o a clienti.
Diciamo in teoria, perché come detto sopra, il livello delle traduzioni automatiche non è mai perfetto.
A tale proposito Google nel blog ufficiale sostiene che il loro approccio al cloud computing con migliaia di computer che processano miliardi di parole di testo tipicamente scritte in mono o bilingua, ha permesso di costruire dei modelli linguistici statistici di traduzione da utilizzare nel processo di traduzione automatica, rendere più precisi i risultati.
Ad ogni modo, di un esperimento si tratta, chi volesse provare Message Translation può farlo selezionando il menu Labs da Impostazioni (in alto a destra nell’inbox di Gmail).