Il numero di PC Professionale appena uscito in edicola ospita la recensione di TrueCrypt 5.0, un software open source che permette di creare volumi cifrati virtuali – sotto forma di file che poi vengono montati nel file system e possono essere usati come normali unità disco – o fisici (intere partizioni di un disco reale). La novità più importante di TrueCrypt 5.0 è probabilmente il meccanismo di autenticazione pre-boot, che consente di cifrare anche la partizione di sistema dei Pc dotati di Windows XP, Vista o Server 2003. Purtroppo la cifratura della partizione di sistema obbligava a rinunciare alla possibilità di mandare il computer in ibernazione (o in sospensione, volendo usare la terminologia di XP): una limitazione particolarmente fastidiosa sui laptop. Trascorsi pochi giorni dalla chiusura in tipografia della rivista, il progetto TrueCrypt ha rilasciato la release 5.1 che supera l’incompatibilità e permette di usare l’ibernazione anche in caso di cifratura della partizione di sistema. La versione 5.1a, arrivata subito dopo, promette un avvio più veloce dei computer con partizione di sistema cifrata.
TrueCrypt 5 ora supporta l’ibernazione
La versione 5.1 di TrueCrypt non disabilita più il sistema di ibernazione di Windows in caso di cifratura della partizione di sistema.