È un periodo molto caldo quello che sta vivendo Twitter in queste ultime settimane: a Wall Street, sono in tanti a scommettere sulla vendita della società di Jack Dorsey, il titolo fa il rally in borsa sulle speculazioni e, ora, a tutto ciò si aggiunge una nuova indiscrezione. L’azienda di San Francisco sarebbe pronta a mettersi in vendita per una cifra pari a circa 30 miliardi di dollari.
Se si pensa a quanto ha sborsato Microsoft per acquisire LinkedIn (26.2 miliardi di dollari), l’acquisizione del social dei cinguettii potrebbe essere davvero ricordata come la più costosa all’interno del mondo di Internet. Ma le stime assegnano a Twitter un valore attorno ai 18 miliardi di dollari, una dozzina in meno di quelli richiesti da Jack Dorsey e soci.
Certo che se la società di San Francisco dovesse confermare questa sua richiesta, alcuni potenziali acquirenti potrebbero farsi indietro, considerando l’entità dell’operazione: Salesforce (che già dovette arrendersi di fronte a Microsoft), con 50 miliardi di capitalizzazione, potrebbe non avere i mezzi sufficienti per operare un’acquisizione di questa portata.
Redmond, dal canto suo, dispone delle risorse per riuscire a far suo Twitter: considerando tuttavia l’acquisto recente di LinkedIn, Satya Nadella potrebbe tenersi in disparte. Google, invece, oltre ad avere le risorse necessarie per comprare il social network dei cinguettii, potrebbe avere più di un valido motivo per assicurarsi la piattaforma social, alla luce dei risultati di Google Plus.
Chi si farà avanti per acquisire l’azienda di Jack Dorsey?