Problemi in vista per Twitter direttamente dal Venezuela. E’ notizia di questi giorni che il Presidente venezuelano Nicolas Maduro abbia posto dure accuse nei confronti del social cinguettante, campo di battaglia di fake news e disinformazione, poiché sono stati bloccati circa 180 account governativi.
Il motivo? Pare che queste bacheche, tra cui pure radio e televisioni, si fossero espresse come terreno fertile per sostenere il predecessore dell’attuale presidente, il leader Hugo Chavez. Una ragione, se davvero fosse vera quella mossa dall’attuale Presidente, priva di fondamenta poiché il social, come afferma il regolamento, può sospendere e disattivare account soltanto in caso di abusi o spam.
Inoltre, Twitter non ha ancora dato una risposta e, probabilmente, si attende una contromossa. Maduro, infine, ha affermato che i suoi sostenitori dovrebbero continuare ad usare il social per contrastare l’opposizione ed essere manifesto reale della vita del Paese. Contro ogni qualsiasi disinformazione.