La versione X6 di PagePlus permette di creare non solo pubblicazioni cartacee ma anche eMagazine ed eBook.
Anteprima di Filippo Moriggia
Articolo tratto da PC Professionale 256
PagePlus è un software di Dtp (DeskTop Publishing) economico e abbastanza completo, adatto a un uso sia casalingo sia semi-professionale. Può essere usato per preparare biglietti, cartelli o altre pubblicazioni da stampare sulla inkjet di casa (o dell’ufficio) oppure direttamente in tipografia, magari sfruttando qualcuno dei sempre più diffusi servizi di stampa on-line. La versione X6 introduce una nuova importante funzionalità : la creazione diretta di eBook in formato ePub. PagePlus può generare anche i file per la pubblicazione sulla piattaforma Kindle di Amazon (formato Mobi): è sufficiente che sul computer sia presente l’eseguibile Kindlegen.exe (fornito da Amazon).
A un primo sguardo l’interfaccia grafica della versione X6 non è molto diversa dalla precedente. L’unica novità evidente – a parte il colore leggermente più chiaro delle barre strumenti – è il pannello Assets (risorse) presente nell’area sinistra dello schermo. Questo pannello permette di gestire tutti gli elementi grafici che si vogliono utilizzare all’interno della pubblicazione. È suddiviso nelle sezioni clipart (Graphics), immagini (Pictures), cornici (Picture Frames), contenuti (Page Content), sfondi (Background), pagine (Pages) e My Designs (disegni personali) in cui si possono caricare altri documenti creati con lo stesso PagePlus.
Il nuovo pannello Assets di PagePlus X6 permette di inserire con facilità gli elementi grafici utilizzati più volte all’interno della stessa pubblicazione.
Gli elementi possono essere trascinati dal pannello Assets alla pubblicazione e viceversa. Inoltre si può ricorrere al drag and drop da qualsiasi finestra di Esplora risorse. Gli elementi del pannello Assets riguardano la pubblicazione corrente, ma PagePlus include anche uno strumento chiamato Asset Manager (accessibile nel menu Tools) con cui si possono visualizzare, ricercare e catalogare tutti gli elementi grafici che si vogliono sfruttare con una certa frequenza. Sono già inclusi e ben catalogati le clipart, gli sfondi, le immagini, i simboli, i loghi e i layout che fanno parte della dotazione di PagePlus (notevolmente migliorata rispetto a quella della versione X5), ma si possono facilmente inserire nuovi elementi, divisi in cartelle e identificati da una o più etichette (Tag) per semplificare la ricerca.
Uno dei punti di forza di PagePlus è senza dubbio la gestione dei file Pdf. Questo programma innanzitutto è in grado di aprire i file Pdf anche più complessi e di utilizzarli come sorgente per una nuova pubblicazione. Nelle nostre prove abbiamo aperto senza difficoltà documenti Pdf con alcune centinaia di pagine. PagePlus offre poi moltissime opzioni per l’esportazione del progetto in formato Pdf, in particolare permette di creare Pdf ottimizzati per il Web e naturalmente supporta i formati per la stampa tipografica Pdf/X-1 e Pdf/X-1a, richiesti da quasi tutti i servizi online. Può creare anche progetti compatibili con le versioni più recenti di Adobe Reader (dalla 9.0 in avanti), con filmati e clip audio inclusi all’interno del documento. Il software può caricare un filmato anche a partire da un collegamento (Url) e supporta i formati Mpeg, Mp4, Shockwave, Flv (Flash video), e QuickTime.
Interessante la disponibilità del nuovo pannello Preflight Checker, che permette di controllare e risolvere gli eventuali problemi che si possono incontrare nella pubblicazione di un progetto. Se ad esempio un carattere non è disponibile o un’immagine non ha la risoluzione corretta, questo pannello lo segnala. Il software ora supporta anche i colori Pantone Goe, Neons e Pastels e ha un sistema di correzione automatica e sillabazione più efficiente.
La versione X5 era stata rilasciata anche in italiano, ma Serif ha deciso di non tradurre PagePlus X6 nella nostra lingua. Chi ha problemi a utilizzare un software in lingua inglese può acquistare l’edizione precedente, ancora disponibile presso il distributore europeo Winsoft International: dovrà però rinunciare a tutte le interessanti novità della release più recente.