Lo sviluppatore Sà¸ren Louv-Jansen ha pubblicato un video che documenta un esperimento che può provocare qualche turbamento. Sà¸ren ha realizzato un software che interagisce con Facebook Messenger a intervalli regolari, rileva l’ultimo momento in cui un utente era attivo (dato che viene mostrato agli utilizzatori) e salva il dato. Siccome molti utenti entrano su Messenger appena prima di dormire e appena svegli si può dedurre da questi dati la routine di sonno di alcuni utilizzatori, nel caso dello sviluppatore il test è stato effettuato con i suoi amici.
Il codice è disponibile su Github e chiunque può fare lo stesso.
L’esperimento sensibilizza sulla quantità di dati che condividiamo senza farci troppa attenzione.