Nel decimo anniversario di vita il principale servizio Voip racconta in un’intervista alla Bbc di essere al lavoro su una versione 3D della videochiamate, ma di non essere ancora pronto con la tecnologia di cattura delle immagini e ripresa fotografica per annunciare ufficialmente la chat video in 3D.
Il consumo di contenuti tridimensionali sta aumentando rapidamente anche sugli smartphone, grazie alla capacità dei nuovi schermi Full HD di garantire un’ottima qualità di visione e ai processori quad-core in grado di fornire la potenza necessaria ad elaborare i contenuti 3D, peraltro sempre più diffusi dalle major cinematografiche.
Così non stupisce che Skype voglia cavalcare l’onda e tornare a puntare sul servizio originario di comunicazione Voip tra le persone, dopo aver portato a termine l’integrazione con Microsoft Outlook e con il sistema operativo Windows 8.1 annunciato in questi giorni da Microsoft.
Oltre tutto Skype deve vedersela con altri tipi di sistemi di messaggistica istantanea come WhatsApp che anche senza offrire la videochiamata ha ormai raggiunto i 300 milioni di utenti con un traffico di 27 miliardi di messaggi inviati al giorno e da poco ha inserito anche funzioni di messaggistica vocale in aggiunta a quella testuale e alle immagini. Skype ha numeri ben maggiori, conta su 600 milioni di iscritti e 40 milioni di utenti quotidiani; anche se i due servizi hanno funzioni diverse, la loro viralità è impressionante e il pubblico sempre più esigente ha fame di funzioni sempre nuove e più avanzate.