Sviluppato da Asobo Studio in esclusiva per Xbox Game Studios, Flight Simulator è l’incarnazione moderna dello storico simulatore di volo originariamente distribuito per i PC IBM “e compatibili” delle origini. Un’esperienza che promette grafica ultrarealistica, a cui però fanno da contraltare i requisiti tecnici ora pubblicati da Microsoft.
Secondo le informazioni rese note dalla corporation di Redmond, Flight Simulator avrà bisogno al minimo di Windows 10 1909, CPU che variano da Ryzen 3 1200/Core i5-4460 (requisiti minimi) a Ryzen 7 Pro 2700X/Core i7-9800X. Le GPU “utili” variano da Radeon RX 570/GeForce GTX 770 a Radeon VII/GeForce RTX 2080, mentre le dimensioni richieste su disco sono sempre le stesse (150 GB) e prevedono l’impiego di un SSD per le specifiche “ideali”.
Nonostante i 150GB necessari per l’installazione in locale, Flight Simulator richiederà anche una connessione a Internet per effettuare lo streaming delle mappe fornite da Bing Maps: in questo caso si va da un minimo di 5 Mbps fino a ai 50 Mbps per le configurazioni ideali. La RAM minima è di 8GB, raccomandata da 16GB e quella ideale è di ben 32GB.
Come premio per specifiche tecniche non necessariamente alla portata di tutti – soprattutto alle risoluzioni più elevate – Flight Simulator promette un’esperienza di gioco realistica, grafica 3D all’avanguardia, una notevole cura per il dettaglio nella replica dei vari aerei disponibili e un sistema di controllo del traffico aggiornato in tempo reale. Il gioco uscirà su PC e Xbox One entro il 2020.