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Opera GX

Videogame

Opera GX, il browser Web con gaming incorporato

Alfonso Maruccia | 13 Giugno 2019

Gaming Servizi Web

Opera Software svela quello che definisce il “primo browser da gaming al mondo”, un software dotato di caratteristiche pensate per […]

Opera Software svela quello che definisce il “primo browser da gaming al mondo”, un software dotato di caratteristiche pensate per far coesistere pacificamente (e senza l’abuso eccessivo delle risorse hardware) la navigazione Web e i videogiochi.

I browser Web moderni sono caratterizzati da prestazioni e funzionalità estremamente avanzate, in grado di sfruttare al meglio l’hardware (CPU, GPU, RAM) disponibile sul PC. Opera Software è convinta di poter fare ancora meglio, ed è attualmente impegnata nello sviluppo di un browser espressamente dedicato al gaming noto come Opera GX.

Opera GX è una versione “customizzata” dell’edizione liscia dell’omonimo browser della società norvegese (ora di proprietà di investitori cinesi), e diversamente da un prodotto come Firefox Reality ha l’obiettivo di agire da ideale “complemento” delle sessioni videoludiche dell’utente.

Le caratteristiche esclusive di Opera GX includono la possibilità di impostare un limite al consumo di CPU e RAM, così da ottimizzare la coesistenza in memoria di un gioco 3D e il browser Web, una scheda dedicata (GX Corner) per consultare le ultime novità in arrivo dal mercato videoludico, l’integrazione nativa con lo streaming live di Twitch.

Opera Software ha investito anche sul design, con un’interfaccia “dark” e illuminazione al neon (dai colori personalizzabili), effetti sonori realizzati da una celebre banda musicale (Berlinist). Prevedibilmente, molte delle più interessanti funzionalità della versione standard di Opera sono presenti anche sul nuovo browser che può quindi contare su un ad-blocker integrato, un servizio VPN gratuito e il supporto per le estensioni (compatibili con Opera stesso o Chrome).

Opera GX è al momento disponibile in accesso anticipato esclusivamente per sistemi Windows, un requisito non particolarmente insolito visto lo strapotere dell’OS Microsoft quando si parla di videogiochi su PC. Discutibile, al momento, l’utilità di un browser da gaming dedicato su sistemi tradizionalmente dotati di risorse hardware sufficienti a far fronte alle esigenze delle produzioni videoludiche più recenti.