La nona generazione di console videoludiche domestiche si fa sempre meno “misteriosa”, PlayStation 5 e Xbox Series X sono quasi pronte al debutto sul mercato mentre i publisher hanno giù pronti i piani commerciali per i prossimi mesi. Stando a quanto dichiarato da Ubisoft, almeno fino a Natale i giochi per le macchine di nuova generazione dovrebbero costare esattamente quanto quelli per le piattaforme attuali.
La casa transalpina di Prince of Persia, Assassins Creed e delle accuse di sessismo imperante ha confermato la volontà di mettere in commercio i primi giochi per PS5 e la nuova Xbox a un prezzo di circa $60. Una mossa in controtendenza rispetto a Take-Two, che per il già annunciato NBA 2K21 intende imporre un prezzo di copertina maggiorato fino a $70.
Le produzioni Ubisoft in arrivo nei prossimi mesi includono giochi molto attesi dal pubblico come Far Cry 6, Assassins Creed Valhalla e Watch Dogs: Legion, e a quanto pare non occorrerà sborsare l’obolo aggiuntivo della “next-gen” per l’acquisto. In futuro le cose potrebbero però cambiare rapidamente.
La conferma di Ubisoft si riferisce infatti alle “distribuzioni natalizie”, per cui vale la decisione di imporre un prezzo di vendita di circa $60 a gioco. Nei prossimi anni, quando le console di nona generazione saranno diventate più popolari, il costo di produzione dei giochi e quindi il prezzo di vendita potrebbero subire impennate significative rispetto alla situazione di mercato attuale.