Dopo aver comprato un nuovo PC, o magari una nuova scheda grafica ultra-potente, niente è meglio di 3DMark per mettere sotto stress l’hardware del sistema e verificare le sue performance. Sviluppato da Futuremark, azienda ora nota come UL Benchmarks, 3DMark rappresenta da anni il non-plus-ultra dei test per le capacità di calcolo di CPU e GPU nei PC di classe gaming.
Aggiornato costantemente e inclusivo di test sempre nuovi, 3DMark offre agli utenti la possibilità di verificare le performance 3D con diverse API grafiche (Vulkan) e versioni di DirectX, a risoluzioni variabili (da Full HD a Ultra HD) e con demo specifici per il ray tracing e i processori equipaggiati con molti core computazionali.
UL Benchmarks offre diverse versioni di 3DMark compatibili con PC, tablet e smartphone, per sistemi operativi Windows, Android o iOS. Inutile dire che la versione più interessante (e probabilmente più utile) del tool è quella per Windows, visto che “gaming” e “mobile” non sono esattamente sinonimi agli occhi dei veri appassionati di gioco hardcore.
Una versione recente di 3DMark (la 2.13.7004) ha aggiunto il supporto per DLSS 2, offrendo ai proprietari di GPU NVIDIA RTX la possibilità di verificare l’effetto dell’interpolazione grafica next-gen basata sugli algoritmi di intelligenza artificiale. La versione più recente di 3DMark (2.13.7009) serve invece a correggere un baco nella selezione della GPU da stressare.
La versione commerciale di 3DMark disponibile su Steam include l’accesso a tutti i benchmark del tool e alle opzioni di controllo avanzate. Per la versione base di 3DMark, gratuita per l’utente finale ma con un numero di test limitati, basta scaricare la “demo” del programma tramite l’apposito pulsante sulla pagine dello store Steam.
Pagina ufficiale del download di 3DMark Basic Edition 2.13.7009 per Windows