I tool specializzati nella registrazione dello schermo includono servizi dedicati come Gifcap, o anche programmi da eseguire in locale come ScreenToGif. Gifcam appartiene a questa seconda categoria, e non sfigura grazie a un mix di interfaccia accessibile e funzionalità di sicuro interesse per utenti e creatori di contenuti.
Di base, GifCam funziona come una videocamera con la finestra in sovraimpressione rispetto al resto dei programmi su schermo finché non si avvia la registrazione. Per risparmiare spazio e rendere la suddetta registrazione più gestibile, il tool è in grado di aggiungere un ritardo variabile se il frame attualmente su schermo è identico a quello registrato in precedenza.
Non solo: l’engine di registrazione di GifCam ha la capacità di comparare i frame per catturare solo i pixel che risultano effettivamente modificati, ed è altresì disponibile un editor “semplice e potente” con cui gestire ogni singolo frame. Il salvataggio può avvenire in diversi formati grafici, così come in formato video (AVI) al posto delle consuete animazioni GIF.
L’ultima versione di GifCam distribuita in queste settimane (GifCam 6.5) aggiunge una funzionalità per la selezione interattiva della porzione di schermo da registrare, implementa “finalmente” le scorciatoie da tastiera, e migliora l’esportazione in formato AVI creando video con frame rate maggiormente consistenti.
Pagina ufficiale del download di GifCam 6.5 per Windows