Microsoft chiuderà il servizio di messaggistica istantanea Live Messenger entro marzo 2013. La notizia, anticipata abbondantemente ieri, viene riportata oggi in modo ufficiale sul blog di Skype I due servizi si fonderanno insieme e i circa 100 milioni di utenti di Live Messenger potranno continuare a chattare anche in video con i propri contatti all’interno di Skype.
È il naturale sbocco di una strategia avviata qualche tempo fa da Microsoft con il rilascio di Skype 6.0 per Mac e Windows, la versione che per la prima volta rendeva possibile entrare in Skype utilizzando un account Microsoft. Per gli affezionati di Live Messenger non ci saranno quindi grandi stravolgimenti: basterà aggiornare Skype all’ultima versione e loggarsi utilizzando le credenziali del proprio account Microsoft. Si potranno così sfruttare anche le ultime funzioni più innovative introdotte in Skype, come le video chiamate con i propri contatti Facebook, o le video chiamate di gruppo, o ancora la possibilità di condividere più schermate (ad esempio foto e presentazioni) con i propri contatti senza che sia necessario inviare i file via mail.
Oggi Skype ha all’attivo circa 300 milioni di utilizzatori e per Microsoft è diventata la principale piattaforma di comunicazione e non solo un software Voip. Non stupisce quindi la scelta di sacrificare un servizio come Live Messenger che ai tempi d’oro aveva più di 200 milioni di utenti.
Una curiosità , l’unico paese dove Messenger continuerà a essere attivo è la Cina dove, com’è noto, è proibito l’uso di Skype.