Gartner ha reso noti i risultati di vendita dei telefoni cellulari relativi allo scorso anno. Dodici mesi sostanzialmente “piatti”, ma che vedono Symbian e Windows Mobile perdere quote di mercato a vantaggio dei dispositivi Apple e RIM.
Secondo le stime fornite da Gartner, le vendite a livello mondiale nel 2009 hanno raggiunto l’1,21 miliardi di unità con una flessione dello 0,9% rispetto al 2008. Solo una crescita dell’8,3% registrata nel quarto trimestre (340 milioni di unità ) ha salvato i conti di un anno difficile anche per la telefonia mobile.
A livello di produttori, Nokia si conferma leader di mercato con il 36,4% di share con un vistoso calo, però, del 2% rispetto al 2008. La seconda posizione è saldamente nelle mani di Samsung che conquista il 19,5% (in crescita del 3,2% rispetto allo scorso anno), seguita a distanza da LG col 10,1% (8,4% nel 2008).
In caduta libera, invece, Motorola col 4,8% e Sony Ericsson col 4,5% (rispettivamente l’8,7% e il 7,6% nel 2008).
Il dato più interessante, però, riguarda i sistemi operativi. Symbian resta al comando con il 46,9% di share pur con una lieve flessione rispetto al 52,4% fatto registrare lo scorso anno. Conquistano invece sostanziose quote di mercato Research In Motion (RIM) con il suo Blackberry, che passa dal 16,6% al 19,9% e, soprattutto Apple che raddoppia le quote di mercato dell’iPhone che volano dall’8,2% del 2008 al 14,4% del 2009.
Se il melafonino raggiunge il podio, Windows Mobile scende in quarta posizione con l’8,7% di share, seguito rispettivamente da Linux con il 4,7% e Android con il 3,9%. Se però si considera che il sistema operativo targato Google è stato rilasciato nell’ottobre del 2008 e i primi dispositivi sono arrivati sul mercato nella primavera del 2009, il risultato ottenuto da Android fa ben sperare per il futuro.