Microsoft continua a distribuire gli aggiornamenti mensili del Patch Tuesday come se nulla fosse, ma la quarantena e il blocco forzato delle attività lavorative imposti dalla pandemia di COVID-19 sono in ogni caso destinati ad avere un impatto sulle politiche di gestione del software prodotto da Redmond.
Un nuovo articolo di supporto serve ad esempio a comunicare che le date di “fine supporto” già programmate per Windows (e non solo) sono state spostate in avanti di qualche mese: Windows 10 1709 continuerà a ricevere aggiornamenti fino al 13 ottobre 2020 (contro la deadline fissata al 14 aprile 2020), così come farà Windows 10 1809 in versione Home, Pro, IoT e Server (10 novembre 2020).
Microsoft dice di sentirsi parte della community globale che sta affrontando le conseguenze della crisi di salute pubblica scatenata dal virus SARS-CoV-2, e come membro della community la corporation vuole contribuire a mitigare tali conseguenze “regalando” qualche mese di supporto in più per i suoi prodotti.
Oltre a Windows, l’estensione del supporto riguarderà anche Configuration Manager, SharePoint Server 2010, SharePoint Foundation 2010, e Project Server 2010, i servizi cloud di Dynamics 365, Basic Authentication in Exchange Online. I prodotti non presenti nella lista (es. Office 2010 o Exchange Server 2010) non subiranno invece modifiche nelle date per la fine del supporto ufficiale.