Avete paura che qualche collega possa allungare gli occhi mentre digitate la password e poi accedere al vostro computer mentre siete in pausa pranzo? Se la vostra password è abbastanza lunga (e la digitate con una velocità ragionevole) ben difficilmente qualcuno potrà rubarla integralmente. Però Windows non pone limiti al numero di tentativi di inserimento, e chi riuscisse a sbirciare quasi tutti i caratteri di una password corta potrebbe, con un po’ di fortuna e di intuizione, trarne vantaggio. Una semplice misura di sicurezza, che permette di rendere quasi completamente inefficace un tentativo di questo tipo, è il blocco temporaneo dell’accesso dopo un determinato numero di immissioni fallite. Questa policy può essere applicata anche alla procedura di login di Windows Business, Professional o Ultimate: basta aprire il menu Start e digitare Criteri di sicurezza locali, avviando quindi l’applicazione.
Nella lista nidificata di sinistra, selezionate Criteri account/Criterio di blocco account e aprite con un doppio clic la voce Soglia di blocchi dell’account.
Impostate un valore diverso da zero per attivare l’opzione; quando confermerete la scelta con un clic su OK si aprirà un’ulteriore finestra, in cui potete intervenire sui due parametri che governano questa funzione: il tempo in cui il sistema rimane bloccato quando si supera il limite d’errori impostato, e l’intervallo che deve trascorrere perché il conteggio venga azzerato. Per entrambi è suggerito un valore di 30 minuti, adeguato per la maggior parte delle necessità .