La nona sezione civile del tribunale di Roma ha accolto ieri il ricorso di Mediaset contro YouTube intimando a quest’ultima di rimuovere immediatamente dal server tutti i video relativi alla trasmissione mediaset “Il Grande Fratello”, una delle più cliccate anche su web.
Il tribunale ha infatti riconosciuto il diritto d’autore degli editori anche su Internet e la tutela dell’esclusività dei contenuti dei broadcaster. Non solo l’ordinanza fornisce anche un’interpretazione che potrebbe fare giurisprudenza, sul ruolo di siti come YouTube: ” non semplici provider di spazi web” ma veri e propri editori che devono rispondere a regole come tutti gl ialtri media, e quindi con una responsabilità sui contenuti pubblicati, che vengono poi sfruttati a fini pubblicitari. Nel comunicato stampa Mediaset si legge che “l’ordinanza di oggi non censura Internet ma ne allarga i confini. Tutti gli editori, Mediaset in testa, possono ora investire nella propria offerta gratuita sul web a beneficio dei navigatori, certi di un contesto di regole definite”.
Se di censura non si può parlare, sicuramente però la decisione del Tribunale di Roma porterà Google a ridefinire delle forme di fruizione di video a pagamento su YouTube che finora invece non erano state mai introdotte. Un passo in più verso una Internet con i contenuti a pagamento di cui si sta tanto discutendo in questi mesi.
YouTube condannata a rimuovere i video del Grande Fratello
La nona sezione civile del tribunale di Roma ha accolto ieri il ricorso di Mediaset contro YouTube intimando a quest’ultima […]