Il tribunale di Madrid ha respinto le accuse di violazione di copyright per i contenuti caricati dagli utenti sulla piattaforma di proprietà di Google.
E’ una grande vittoria per Internet, scrive oggi sul blog Aaron Ferstman, responsabile delle comunicazioni per YouTube in Europa e Africa ed è una sentenza che conferma la normativa europea secondo cui spetta ai titolari dei diritti ( e non chi fa hosting dei contenuti come YouTube) sapere se su una piattaforma
di hosting è presente un contenuto illegittimo o meno e quindi informare il gestore della piattaforma affinché possa procedere alla rimozione.
Il giudice di Madrid per giunta ha fatto notare che YouTube offre a tutti i titolari dei diritti gli strumenti per rimuovere i contenuti ritenuti in violazione di copyright: è la tecnologia di Content ID che permette di definire per ogni contenuto video che cosa si intende fare: renderlo pubblicamente visibile a tutti, rimuoverlo o monetizzarlo, affiancandovi annunci pubblicitari.
“Questa decisione rifllette la saggezza della normativa europea in materia di copyright — scrivono oggi sul blog di Google — Se i siti Internet dovessero monitorare tutti i video, le foto e i documenti prima di consentirne la pubblicazione, molti siti come Facebook, Twitter e MySpace sarebbero costretti a chiudere”.
La vittoria di Google segna un precedente importante e c’è da chiedersi se la sentenza spagnola farà giurisprudenza anche nell’analoga causa in corso con Mediaset per la pubblicazione su YouTube di alcuni spezzono video del Grande Fratello.
YouTube vince la causa contro la spagnola Telecinco
Il tribunale di Madrid ha respinto le accuse di violazione di copyright per i contenuti caricati dagli utenti sulla piattaforma […]