Deep Blue, il supercalcolatore appositamente sviluppato da Ibm per giocare a scacchi, è il primo computer a vincere una partita contro un campione del mondo in carica, Gary Kasparov considerato da molti il più grande giocatore di scacchi della storia.
In occasione di quel torneo, Kasparov perse la prima partita, vinse 3 incontri e pareggiò 2 delle partite seguenti, battendo Deep Blue con il risultato finale di 4-2.
Nel 1997 la versione aggiornata di Deep Blue riuscì a battere il campione russo, ma in seguito venne alla luce che Ibm era intervenuta tra i diversi incontri del torneo per apportare modifiche alle routine di gioco del computer in modo che potesse comprendere meglio lo stile di gioco di Kasparov.
I retroscena dell’evento che fu visto come la possibilità che una macchina potesse battere l’intelligenza umana sono stati raccontati da Feng-hsiung Hsu nel libro Behind Deep Blue: Building the Computer that Defeated the World Chess Champion e successivamente nel documentario Game Over: Kasparov and the Machine.