Dopo aver offerto l’utilizzo dei Supercharger a titolo gratuito, Tesla ha deciso di cambiare policy al riguardo, annunciando ora che i proprietari di veicoli prenotati dopo il 15 gennaio (rispettivamente consegnati dopo il 15 aprile) non potranno più approfittare di questo vantaggio, disponendo solo di un bonus gratuito di ricarica pari a 400 kWh per anno.
Secondo quanto reso noto dalla società di Elon Musk, il costo per l’utilizzo dei Supercharger non sarà identico in tutti i paesi, giacché lo stesso dipenderà per esempio dalle normative locali nonché dal costo dell’energia. A titolo di esempio, nel nostro paese, Tesla richiederà ai proprietari di Model S e X di pagare 25 centesimi di euro per ogni kWh.
A titolo di paragone, Enel richiede ai proprietari dei veicoli elettrici di pagare un prezzo pari a 40 centesimi di euro per kWh. Per gestire le transazioni, gli utenti potranno ricorrere semplicemente all’uso di carta di credito e del portale di Tesla. L’azienda di Elon Musk, dal canto suo, ha sottolineato come i 400 kWh offerti dovrebbe essere sufficienti – nella maggior parte dei casi – a soddisfare il fabbisogno energetico medio per l’uso di una Model S o X.