Volvo ha annunciato che farà ricorso all’utilizzo dei Microsoft HoloLens per la progettazione delle sue prossime automobili, una scelta strategica che permetterà di dare un taglio netto alle tempistiche di sviluppo dei veicoli, grazie all’incredibile potenziale della realtà aumentata in ambito automotive: l’intenzione di puntare su questi device era già stata preannunciata lo scorso anno.
Inizialmente, però, la società svedese aveva reso noto di voler ricorrere all’utilizzo degli HoloLens in modo particolare per offrire una migliore esperienza utente durante l’acquisto dei veicoli da parte dei clienti: questi device sarebbero quindi serviti, almeno nelle intenzioni iniziali, soltanto per personalizzare il veicolo desiderato dal cliente.
Dopo aver puntato su questo approccio prettamente commerciale, Volvo ha quindi deciso di sfruttare questi device anche in fase di progettazione dei veicoli, con 15 ingegneri che potranno contare sul supporto degli HoloLens per ridurre i tempi di sviluppo delle nuove automobili, che passeranno così da 30 a 20 mesi, contando su un’analisi dettagliata di ogni aspetto del veicolo.