Mentre il mercato italiano comincia una lenta e faticosa ripresa dopo il lungo periodo di lockdown, la pandemia di COVID-19 continua a mietere vittime eccellenti tra le fiere a tema tecnologico. Ultimo in ordine di tempo (ma non certo di importanza) è il Computex, l’evento più atteso per il business informatico che almeno per quest’anno dovrà essere sostituito da presentazioni virtuali online.
L’edizione 2020 del Computex è stata cancellata, hanno confermato gli organizzatori, e la responsabilità è tutta dell’epidemia di virus SARS-CoV-2. Una pandemia che, sottolineano dal Computex, ha quasi raggiunto 8.000.000 di casi (al momento di scrivere) e provocato oltre 430.000 vittime in tutto il mondo.
Il Computex rappresenta il tradizionale appuntamento per la presentazione delle novità tecnologiche di primaria importanza per il business informatico e tecnologico, ma quest’anno sarebbe stato molto difficile (oltre che ben poco opportuno) organizzare una manifestazione che prevede incontri, viaggi e migliaia di partecipanti in arrivo a Taipei da ogni angolo del pianeta.
Gli organizzatori hanno già dato appuntamento a primo giugno 2021, quando lo stato della salute globale dovrebbe essere molto diverso e il Computex 2021 dovrebbe potersi tenere senza i problemi di oggi. Lo show taiwanese va ad aggiungersi al lungo elenco di kermesse sconfitte dal COVID-19, una lista che già includeva il Mobile World Congress di Barcellona, l’E3 di Los Angeles, il Comic-Con di San Diego e tanti altri.
Lo show che, al momento, ha invece già confermato la prossima edizione dal vivo (2021) è il Consumer Electronics Show (CES), appuntamento sempre molto atteso per l’elettronica di consumo che avrebbe forse fatto meglio a saltare il prossimo giro. Secondo alcune testimonianze e ipotesi non ancora confermate ufficialmente, proprio il CES 2020 avrebbe favorito la diffusione della pandemia di COVID-19 che sta mettendo in ginocchio il mondo intero.