OneDrive e iCloud Drive
I servizi di cloud storage erano sul mercato ormai da diversi anni, ma il 2014 ha visto una novità davvero importante, che ha contribuito da un lato ad aumentarne ancor più la diffusione e dall’altro a modificarne in parte la percezione da parte degli utenti. Nel giro di pochi mesi, infatti, i due principali sistemi operativi per computer hanno introdotto l’integrazione con lo storage remoto: OneDrive per Windows e iCloud Drive per macOS. Nel caso di Apple, iCloud diventa addirittura uno strumento di sincronizzazione e scambio di informazioni tra computer e dispositivi mobile dell’azienda; è un tassello fondamentale per l’evoluzione di questa piattaforma mobile, che si è trasformata nel giro di pochi anni da semplice ambiente di fruizione dei contenuti a un’alternativa realistica anche per i creativi e i professionisti, specialmente in alcuni settori.