La società di analisi GfK ha pubblicato gli ultimi numeri riguardanti il mercato tecnologico in Italia, e si tratta ancora di cifre decisamente positive. L’aumento di vendite dei prodotti hi-tech nella Fase 2 post-COVID-19 si conferma anche nell’ultima settimana di maggio, e il mercato ha già recuperato una parte delle perdite incassate durante le otto settimane di quarantena e chiusure forzate.
Nel periodo compreso tra il 25 e il 31 maggio, dicono le stime GfK, le vendite dei prodotti tecnologici sono cresciute del +35,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Positivo come sempre il canale online (+86%), ma anche i negozi fisici registrano guadagni in crescita (+26%) grazie alle riaperture delle ultime settimane.
Il mercato delle tecnologie di consumo in Italia ha riguadagnato parte del terreno perduto, anche se per il momento il trend annuale del 2020 continua a essere negativo con un -2,5% rispetto al 2019. Dal punto di vista del territorio, sostiene GfK, tutte le macro-regioni italiane hanno incassato vendite in crescita (sempre nei negozi fisici) con un notevole +33% registrato dalla Lombardia.
Per quanto riguarda le diverse categorie di prodotto, invece, le nuove stime parlano di un ritorno alla crescita (+25%) del fondamentale settore degli smartphone (il più importante del business hi-tech) e dei televisori (+25%). Ancora numeri più che positivi (+105%) per la vendita di PC portatili causa smart working e didattica a distanza, e tornano altresì a crescere gli elettrodomestici grandi e piccoli come frigoriferi (+57%), lavatrici (+12%), macchine per il caffè (+33%) e condizionatori (+28%).