Anche se Netflix non sta certo a guardare, Disney+ continua la sua corsa verso un successo ben oltre le aspettative originali. Lo streaming della casa di Topolino aveva raggiunto 50 milioni di abbonati paganti ad aprile, e ora quel già notevole traguardo è stato ulteriormente superato. Il fatto che non sia più disponibile l’offerta di prova gratuita non sembra aver provocato danni economici particolari.
Secondo quanto confermato dal CEO di Disney Bob Chapek durante un incontro con gli investitori, Disney+ può ora contare su 60,5 milioni di abbonati che accedono al servizio in ogni parte del mondo. Nel complesso, considerando anche ESPN+ (8,5 milioni) e Hulu (35,5 milioni), Disney supera abbondantemente i 100 milioni di abbonati alle sue offerte video in streaming.
Il traguardo dei 60 milioni di abbonati per Disney+ è stato raggiunto nei primi otto mesi di disponibilità dell’offerta telematica, mentre la corporation si aspettava di accumulare una tale massa di clienti solo entro i cinque anni dal debutto del servizio.
Disney+ può insomma già essere considerato un enorme successo per Disney, e la pandemia di COVID-19 ha certamente contribuito in maniera significativa all’esplosione del nuovo business. Non è un caso che il film live-action Mulan, da tempo nel limbo a causa dei cinema chiusi, debutterà su Disney+ al prezzo non esattamente economico di $30.