Non è un buon periodo per Telegram da un mese a questa parte.
Agli inizi di febbraio l’app era stata rimossa temporaneamente dall’App Store di Apple insieme alla neonata versione Telegram X, per via della presenza di materiale pedopornografico. Il contenuto, inizialmente sconosciuto, era stato reso noto dai colleghi di 9to5Mac. Le due app comunque erano tornate incredibilmente nell’App Store di Cupertino nel giro di poche ore.
And now Europe is back online! Sorry to have kept you waiting. (If you’re in Iran, hang on just a little longer, back soon too.) pic.twitter.com/gTHpiBN7mi
— Telegram Messenger (@telegram) 5 marzo 2018
A poche settimane dall’inquietante segnalazione che ha travolto Telegram (non di certo nuova ai ban) sono stati registrati due down — uno odierno e uno del 20 febbraio — che hanno afflitto gli utenti a livello globale. In pochi minuti l’hashtag #TelegramDown è diventato presto un trend su Twitter, dove il profilo ufficiale dell’app di Pavel Durov ha fatto presente che i disservizi in entrambi i casi, hanno colpito principalmente l’Europa e alcuni paesi mediorientiali.
Al momento la causa dei disservizi non è determinabile, tuttavia Telegram sembra essere tornata online pochi minuti fa in Italia e in tutta Europa.