La tastiera è a isola e grazie all’ampio spazio a disposizione è stato possibile integrare un tastierino numerico completo sul lato destro. La qualità della meccanica dei tasti è discreta, offre poca resistenza e la corsa non è molto lunga, ma è comunque possibile una battitura veloce e priva di errori. Il touchpad ha una superficie abbastanza ampia e supporta le gesture multiple; i due pulsanti sono di tipo tradizionale e hanno un funzionamento netto.
La Apu Amd A6-5200 fa parte dell’architettura Kabini, orientata ai notebook mainstream e presentata giugno 2013. Utilizza un processo produttivo a 28 nanometri e si tratta di un vero SoC (System on a Chip) dato che integra anche il controller per le periferiche, oltre alla Gpu e al controller per la memoria Ram. La Apu A6-5200 è basata su quattro core x86 Jaguar, funzionanti a 2 GHz, e su Gpu Radeon 8400G (di classe Southern Island), che utilizza l’architettura Gcn (Graphics Core Next). Il controller per la memoria è su singolo canale a 64 bit e supporta memorie Ddr3-L a basso consumo fino a 1.600 MHz. Sulla nostra configurazione è installato un modulo da 4 Gbyte di Ram; è presente un secondo zoccolo Sodimm per l’espansione fino a 8 Gbyte. È facilmente accessibile dopo aver rimosso uno sportellino sul lato inferiore del telaio.
La Gpu Radeon HD 8400G integrata 128 core grafici, funziona a una frequenza di clock di 600 MHz e utilizza la Ram di sistema; al suo fianco c’è una Radeon HD 8670M con 1 Gbyte di memoria Ddr3 dedicata, gestita in modalità Dual Graphics. Quando è richiesta la massima potenza grafica lavorano in parallelo, fornendo le migliori prestazioni; in tutti gli altri casi la seconda Gpu rimane inattiva per limitare i consumi. Il Pavilion 15 scalda poco e la ventola non raggiunge una rumorosità tale da diventare fastidiosa, anche quando è alle prese con i giochi 3D. Le prestazioni misurate hanno due facce: dal punto di vista della grafica sono interessanti, la velocità raggiunta è superiore alle varie soluzioni integrate della concorrenza e anche a quella ottenibile dai chip grafici esterni di fascia bassa, vale a dire le due soluzioni utilizzate sui notebook economici.
D’altro canto, la potenza lato Cpu è piuttosto modesta; volendo fare un confronto con i processori Intel, l’Amd A6-5200 è sicuramente più veloce degli Atom ma non raggiunge le stesse prestazioni dei processori Intel Core i3 o Core i5. Si posiziona a livello dei processori Pentium, proprio quelli che si trovano spesso sui portatili con prezzo tra 400 e 500 euro. Altro fattore limitante, nella configurazione in prova, è il disco. Si tratta di un modello di Seagate da 500 Gbyte che non brilla per velocità , e chi è abituato alla rapidità di un disco Ssd potrebbe rimanere deluso.
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