Per chi vuole un tablet basato su Windows 8 senza i compromessi di un sistema ibrido, Toshiba propone un modello relativamente leggero e con processore veloce.
Oltre a una ricca serie di convertibili e Ultrabook, ampliata e rinnovata in occasione dell’Ifa di Berlino, Toshiba propone una linea di tablet “puri” destinata ad aziende e professionisti. Il nome è WT310 e utilizza un’architettura praticamente uguale a quella di un Ultrabook, basata su processori Intel Core, veloci dischi Ssd e sistema operativo Windows 8. La fascia di mercato è la stessa del Surface Pro di Microsoft e di altri prodotti simili, di cui il mercato è sempre più ricco. Il Toshiba WT310 cerca di distinguersi grazie a un display di qualità con risoluzione Full Hd e a peso e dimensioni ridotti, per rendere sfruttabile al massimo l’utilizzo come tablet. Un prodotto leggero e veloce dunque, che non ha la versatilità di un convertibile ma nemmeno i suoi limiti.
Tablet Toshiba WT310
Il WT310 si presenta con una colorazione uniforme in grigio scuro; il materiale è la comune plastica con una finitura del tutto immune alle impronte lasciate dalle dita. Le connessioni e i pulsanti si trovano sul lato destro; in basso c’è il connettore proprietario per la docking station (opzionale). I materiali sembrano solidi, benché un po’ cedevoli sotto pressione; il tablet in ogni caso è certificato per resistere a cadute da un’altezza di 76 centimetri.
È disponibile in varie configurazioni con processore Celeron oppure Core i5. Il modello in prova si basa su quest’ultimo, precisamente sul Core i5-3339Y. È uno dei processori Intel di terza generazione (Ivy Bridge) con consumo più basso in assoluto, 13 W contro i 17 W tipici delle Cpu più utilizzate su tablet e Ultrabook. È evidente come l’adozione delle piattaforme di quarta generazione (Haswell) vada a rilento. Tanti produttori non hanno ancora aggiornato i prodotti e anzi continuano a presentare portatili e tablet con Cpu Ivy Bridge.
La frequenza di clock base del Core i5-3339Y è di 1,5 GHz, che può innalzarsi fino a 2 GHz in modalità Turbo. È un modello costoso (250 dollari per lotti di 1.000 unità ) ma garantisce un assorbimento elettrico ai minimi termini e una bassa produzione di calore. Rispetto a un Core i5 serie 3000U ha prestazioni leggermente più basse, soprattutto per via delle frequenze di clock più tranquille, anche a carico della Gpu integrata. La Intel HD 4000 può arrivare infatti al massimo a 850 MHz, anziché ai soliti 1.100 MHz. In realtà nell’utilizzo quotidiano tale differenza si nota poco, anche perché a un tablet non si chiede certo una grande potenza con la grafica 3D. Il sistema è sempre fluido e reattivo, merito anche del disco Ssd da 128 Gbyte. È un modello prodotto dalla stessa Toshiba e utilizza il nuovo processo produttivo a 19 nanometri. Si è rivelato molto veloce; la capacità è adeguata per un utilizzo medio con applicazioni di produttività . La memoria Ram è di 4 Gbyte e non è possibile averne di più. Il Toshiba WT310 è dotato di varie feritoie e di una piccola ventola; durante i test si è dimostrato silenzioso e il calore prodotto non è risultato fastidioso.
>Continua a leggere: il test del tablet Toshiba WT310