The Strong, il National Museum of Play americano con sede a New York, continua la sua campagna di preservazione delle esperienze videoludiche grazie a una nuova partnership con il portale Kongregate. L’obiettivo: archiviare molte decine di migliaia di giochi codificati in Flash e far si che essi continuino a essere fruibili anche negli anni a venire.
Adobe Flash è inesorabilmente destinato al pensionamento definitivo entro la fine del 2020, ma non mancano i progetti tesi a garantire il supporto continuato della tecnologia del Flash Player tramite emulazione o con altri mezzi. Un progetto come Flashpoint, ad esempio, offre la possibilità di scaricare già 38.000 giochi da far girare in locale su PC Windows.
Il nuovo accordo tra il museo USA dei videogiochi e Kongregate permette di sfruttare la posizione privilegiata di quest’ultima piattaforma nell’ambito del casual gaming on-line (sin dal lontano 2006) per la preservazione dei “manufatti” in tecnologia Flash, dando a The Strong libertà di accesso e download di tutti gli asset necessari a salvare una selezione dei giochi pubblicati sul sito.
L’accordo tra The Strong e Kongregate ha un valore esclusivamente non-commerciale, e ai creatori che non volessero partecipare viene data la possibilità di escludere i loro progetti Flash (tramite opt-out) dall’iniziativa di archiviazione. Una volta terminato il lavoro di download, il museo americano potrà adoperare il materiale recuperato a scopo educativo e di studio – ma sempre rigorosamente in un ottica non-profit.