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TikTok conferma che i suoi dipendenti possono decidere cosa diventa virale

Martina Pedretti | 23 Gennaio 2023

TikTok

TikTok ha finalmente confermato che che i suoi dipendenti possono decidere cosa diventa virale e cosa approda nelle pagine Per Te

I dipendenti di TikTok hanno la capacità di far diventare virali determinati video

TikTok ha confermato a Forbes che alcuni dei suoi dipendenti statunitensi hanno la possibilità di scegliere cosa diventa virale. L’obiettivo spesso è quello di potenziare la diffusione di determinati video per “presentare celebrità e creatori emergenti alla comunità di TikTok“.

La dichiarazione fa parte di un rapporto su un presunto pulsante interno a TikTok, che secondo Forbes viene utilizzato per spingere e promuovere determinati video nelle pagine Per Te degli utenti. Questo infatti contribuirebbe ad aumentare le visualizzazioni eludendo l’algoritmo che presumibilmente è dietro l’intera esperienza di TikTok.

Jamie Favazza, portavoce di TikTok, ha dichiarato a Forbes che l’aumento delle visualizzazioni di determinati video non è l’unico motivo per cui i dipendenti decidono di promuoverli. TikTok spinge anche alcuni video per aiutare a diversificare l’esperienza dei contenuti“. Favazza suggerisce anche che questo non accade spesso sul social, affermando che solo lo 0.002% dei video nei Per Te sono stati boostati.

Tuttavia, secondo un documento di Forbes, le cifre sono ben altre, e si parla di una percentuale tra l’1 ed il 2 percento per le visualizzazioni totali.

Inoltre, questi video promossi dai dipendenti di non hanno un’etichetta per mostrare che sono stati potenziati da TikTok come succede per gli annunci o i post sponsorizzati. Questi appaiono come qualsiasi altro video che l’algoritmo avrebbe selezionato per ogni utente, traendo quindi in inganno.

Al momento quindi TikTok sta scegliendo creatori e marchi da promuovere nella Per Te di qualcuno, rispetto a qualcun altro. Secondo Forbes, ci sono stati incidenti in cui i dipendenti hanno spinto contenuti che non avrebbero dovuto. Infatti è capitato che si promuovessero video di amici, partner e persino i propri account.

Il rapporto arriva mentre TikTok sta affrontando una forte concorrenza delle piattaforme. Basti pensare a YouTube, che ha recentemente reso più redditizi i suoi Shorts, e a Instagram che punta tutto sui Reels.