Sembrava tutto pronto per la firma dell’accordo tra ByteDance, Oracle e Walmart, ma si prevedono ancora sorprese dell’ultima ora. Oracle ha infatti comunicato che avrà una quota di maggioranza (insieme a Walmart) di TikTok Global, la nuova società con sede in Texas. Anche Trump ha dichiarato che le aziende statunitensi devono avere il controllo totale. ByteDance afferma invece il contrario.
Oracle (partner tecnologico), Walmart (partner commerciale) e ByteDance avevano rilasciato un comunicato sull’accordo che prevede la creazione di TikTok Global (contestualmente è stata ritirata la denuncia contro il governo statunitense). La nuova società sarà quotata in Borsa e le azioni verranno suddivise tra le tre aziende (rispettivamente 12,5%, 7,5% e 80%). ByteDance ha sottolineato che conserverà la quota di maggioranza e che non cederà ad Oracle il famoso algoritmo che sfrutta l’intelligenza artificiale per suggerire i video agli utenti. Oracle avrà invece accesso al codice sorgente di TikTok USA, in modo da individuare eventuali problemi di sicurezza.
La situazione è diventata più ingarbugliata nelle ultime 48 ore. Trump ha dichiarato che non approverà nessun accordo, se Oracle e Walmart non avranno il controllo totale di TikTok Global. Un portavoce di TikTok ha affermato che ByteDance conserverà l’80% della nuova azienda (il 40% di ByteDance è tuttavia nelle mani di società statunitensi di venture capital). Questa è invece la dichiarazione di Ken Gluek, Vice Presidente Esecutivo di Oracle:
Alla creazione di TikTok Global, Oracle/Walmart faranno il proprio investimento e le azioni di TikTok Global saranno distribuite ai rispettivi proprietari, gli americani avranno la maggioranza e ByteDance non avrà alcuna proprietà in TikTok Global.
La soluzione alla vicenda deve essere trovata entro il 27 settembre, quando è previsto il ban di TikTok e l’eliminazione delle app dagli store di Apple e Google.