UE: nuove misure di sicurezza per gli utenti di TikTok
TikTok ha fornito un aggiornamento sul suo progetto di separazione dei dati “Project Clover”, mirato a garantire che i dati degli utenti europei non siano accessibili da dipendenti e funzionari con sede in Cina. A quanto pare, questa misura è ormai ampiamente operativa.
Secondo TikTok: “Come parte della nostra iniziativa leader del settore Project Clover, TikTok ha creato protezioni aggiuntive attorno ai dati dei nostri utenti europei che incorporano gateway di sicurezza per limitare ulteriormente l’accesso. Ora possiamo annunciare che i gateway relativi all’accesso dei dipendenti ai dati e alla trasmissione dei dati sono stati lanciati e sono funzionanti. Questi sono progettati per applicare protocolli tecnici in modo che solo i dipendenti approvati possano accedere a determinati tipi di dati. Dall’estate scorsa, ad esempio, sono stati implementati nuovi protocolli di sicurezza progettati per garantire che i dati riservati archiviati nella nostra nuova enclave di dati europea, come video privati e numeri di telefono, non siano accessibili ai dipendenti con sede in Cina.”
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Sul fronte dei contenuti, questo riguarda i video privati, che sono la minoranza dei caricamenti su TikTok. Ma che dire dei post pubblici?
“Stiamo anche applicando tecnologie come la pseudonimizzazione per de-identificare i tipi di dati consentiti prima che possano essere accessibili ai dipendenti con sede in Cina. Si tratta di dati, come video pubblici o impostazioni sulla privacy di un utente, che devono fluire a livello internazionale. Questo affinché la nostra app funzioni e affinché i nostri 150 milioni di utenti europei partecipino alla comunità globale di TikTok.”
Pertanto, il personale di TikTok con sede in Cina, o il personale della società madre ByteDance, può ancora accedere ai dati degli utenti europei. Tuttavia nasconderà tali informazioni per garantire che i dati dei singoli utenti non siano condivisi nuovamente con la Cina. Ciò è apparentemente in linea con le normative UE sui dati, ma potrebbe trascurare un punto chiave. Infatti TikTok potrebbe essere usato come piattaforma di propaganda, dove messaggi pro-Cina possono essere diffusi tra gli utenti occidentali.
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Questo è ancora un elemento controverso e non ci sono prove definitive che suggeriscano che ByteDance stia manipolando i feed degli utenti per promuovere o reprimere certe narrazioni. Tuttavia, l’iniziativa è in linea con le aspettative dei funzionari dell’UE. Inoltre TikTok sottolinea che la società di sicurezza informatica NCC Group ha ispezionato il suo codice. In futuro poi continuerà a riesaminare gli aggiornamenti progressivi del codice.
TikTok afferma inoltre che sta costruendo tre nuovi data center in Europa per ospitare i dati degli utenti dell’UE. Due di questi (in Irlanda e Norvegia) sono già attivi, mentre il terzo sarà operativo l’anno prossimo.
In senso più ampio, TikTok sta creando un ambiente più sicuro per la gestione dei dati degli utenti dell’UE. Tutto ciò isolato dalla sua società madre cinese, per soddisfare i requisiti europei ed evitare una potenziale spinta alle vendite nel continente, simile a quella degli USA.