Nasce a Torino un laboratorio in grado di restaurare e rimettere in funzione i computer creati da Steve Jobs nel suo garage di Palo Alto, sede storica della Apple Inc., che segnarono la svolta in campo informatico. I tre Apple-1 rimessi in funzione sono tra i pochi ancora in circolazione, in quanto soltanto 200 furono prodotti dalla coppia Jobs-Wozniak. Di questi tre, uno è di proprietà dell’imprenditore Marco Boglione, fondatore e presidente del gruppo Basicnet; il secondo è della Bolaffi, major player nel settore del collezionismo; il terzo appartiene a un privato.
L’8-bit Lab sorge all’interno del Temporary Museum di Torino, e proprio grazie al successo di questa operazione, nelle prossime settimane è atteso nel capoluogo piemontese – direttamente dalla Silicon Valley – un quarto Apple-1 originale da sottoporre a verifiche e ai collaudi necessari per la sua riaccensione. Il team formato da Parmigiani-Seleri-Botta svolge la rianimazione dei vecchi Apple da oltre 5 anni: un lavoro iniziato il 9 maggio 2011 con l’Apple-1 di Boglione, che fu riacceso nel dipartimento di elettronica del Politecnico di Torino. A partire da allora ogni anno si procede al risveglio di un pc Apple datato.