Sul lato inferiore del telaio è presente un inserto di gomma dura destinato ad accogliere il palmo della mano, più una grossa cinghia in plastica per il dorso. In questo modo il tablet Pc diventa un’estensione del proprio braccio; uno dei vantaggi di questo sistema è che ci si stanca molto meno lavorando per diverse ore, inoltre il tablet è meglio assicurato contro le cadute accidentali. Lo svantaggio consiste in un aumentato spessore del telaio; chi preferisce può in qualsiasi momento rimuovere impugnatura e cinghia. Per l’alimentazione sono disponibili due batterie collocate in altrettanti scomparti hot-swap. Complessivamente offrono fino a 10 ore di autonomia, secondo Panasonic. Noi abbiamo sperimentato circa otto ore, che rimane comunque un ottimo risultato. Le batterie possono essere sostituite a caldo; anche il disco è collocato in un vano estraibile, ben protetto dagli urti grazie a degli inserti in gomma e all’accelerometro che sposta le testine in una posizione sicura in presenza di accelerazioni anomale.
Lo spessore è elevato, ma la maneggevolezza non ne risente.
Il processore Core i5 520M a 2,4 GHz offre potenza in abbondanza; benché non sia un modello a basso consumo, il calore sviluppato è molto basso e praticamente inavvertibile dalle mani. Solo nei momenti in cui la Cpu è a pieno carico per lunghi periodi si sente un leggero riscaldamento e l’entrata in funzione della ventola. La nostra configurazione prevede 2 Gbyte di Ram, consigliamo subito un’espansione a 4 Gbyte (il massimo installabile) per lavorare meglio con più applicazioni aperte. Il sistema operativo è Windows 7 Professional a 32 bit e all’avvio vengono caricate numerose estensioni per l’utilizzo in modalità tablet più diverse utility di Panasonic. Utilizzando applicazioni pesanti è meglio dotarsi fin da subito del maggiore quantitativo di Ram. In dotazione sono forniti i Dvd-Rom per il downgrade a Windows XP. L’unità ottica non è inclusa e va eventualmente acquistata a parte. Il chipset QM57 di Intel è la versione dedicata alle aziende, che integra in più il supporto alla tecnologia Intel vPro e agli strumenti di manageability avanzata. Il disco Hitachi da 250 Gbyte ha esibito prestazioni oneste e un’apprezzabile silenziosità ; a chi volesse il massimo dell’affidabilità (e una velocità notevolmente maggiore) consigliamo un modello Ssd, non incluso nella dotazione standard probabilmente per non far lievitare ancora il prezzo finale, già consistente.
Molto completa la connettività , bastata su una scheda Wi-Fi di Intel di ultima generazione, compatibile anche con le reti a 5 GHz, e su un chip Gigabit Ethernet sempre di Intel. Come optional è disponibile un modem 3G Hspa a 7,2 Mbps. Segnaliamo inoltre la presenza di uno slot per schede PC Card e dell’interfaccia Bluetooth. Tra le opzioni disponibili c’è la webcam, che avremmo preferito vedere nella dotazione standard, poi un lettore di impronte digitali, la docking station e uno slot per schede SmartCard.