Twitter continua la sua campagna contro il bullismo e l’incitamento alla violenza sulla sua piattaforma. Una nuova funzione infatti è in arrivo su iOS e presto sbarcherà su Android. L’azienda vuole chiedere ai suoi utenti di controllare le proprie risposte prima di renderle pubbliche. Quindi, i tweet che contengono un linguaggio ritenuto offensivo riceveranno un messaggio pop-up che permette di revisionare quanto scritto.
Ogni utente potrà quindi eliminare o modificare il proprio tweet, con la possibilità di pubblicarlo se ritiene che non ci sia niente di problematico. Infatti in questa funzionalità è inclusa anche uno spazio per segnalare eventuali errori da parte di Twitter.
“Dici qualcosa di cui potresti pentirti dopo? Abbiamo lanciato questo esperimento su iOS, che chiede di controllare una risposta potenzialmente dannosa oppure offensiva“, ha scritto Twitter sul suo account. “Quando le cose si scaldano, potresti dire cos che non vorresti dire. Ora ti lasceremo ripensare alle tue risposte, con un esperimento su iOS che permette di revisionare quanto scritto, prima di pubblicarlo, qualora sia usato un linguaggio dannoso”. Queste le parole di Twitter a maggio 2020, quando la funzione era in fase di test.
Twitter vuole quindi ridurre il numero di contenuti controversi, per tutelare i suoi utenti. Sicuramente questa scelta arriva dopo i disagi causati dalla situazione delle presidenziali USA e dell’attacco a Capitol Hill. Twitter ha intenzione di contrastare quelle sia il bullismo e la violenza verbale, che le fake news. Infatti ultimamente ha prima etichettato i tweet di Trump con dei disclaimer, e poi ha rimosso l’ex presidente dalla sua piattaforma. Questi eventi hanno quindi caratterizzato un drastico cambio di rotta per questa piattaforma, che ha deciso di soffermarsi maggiormente sulle parole pubblicate dai suoi utenti.
Ora quindi gli utenti riceveranno delle notifiche, con informazioni che spieghino il motivo per cui è stato chiesto di revisionare il proprio tweet. L’azienda sta cercando di valutare anche il contesto della conversazione prima di fare uscire questo avviso. Per il momento la funzione è in fase di testing su Android, iOS e nella sua versione web.