I tweet offensivi saranno etichettati e non eliminati
Twitter ha deciso di etichettare i tweet offensivi, che infrangono le sue regole, ma senza eliminarli. Il social di solito limita i tweet che violano le sue politiche rendendoli più difficili da trovare o visibili a un minor numero di persone, e questa nuova modalità serve proprio a enfatizzarlo.
Le nuove etichette appariranno dapprima sui tweet che violano la policy verso la condotta offensiva di Twitter, secondo un post sul blog dell’azienda. “Restringere la portata dei tweet, con il filtro della visibilità, è già un modo che ci consente di andare oltre l’approccio della moderazione dei contenuti che prevede di eliminare o mantenere un tweet. Tuttavia, come altre piattaforme social, storicamente non siamo stati trasparenti quando abbiamo intrapreso questa azione“.
Le etichette per i tweet offensivi non influiranno sull’account di un utente, ma solo sul post. Inoltre, se si ritiene che Twitter abbia limitando in modo errato il proprio tweet, il social prevede una sezione di feedback, per appellarsi alle decisioni di Twitter. La piattaforma poi non pubblicherà annunci accanto a contenuti etichettati.
Twitter prevede di espandere le etichette per i tweet offensivi ad altre aree politiche nei prossimi mesi. Questa nuova funzionalità non è una sorpresa totale: il proprietario di Twitter Elon Musk aveva promesso a novembre che i tweet di odio sarebbero stati “depotenziati al massimo e demonetizzati“. Twitter ha deciso di intraprendere “azioni meno severe” contro gli account che infrangono le sue regole sotto la guida di Musk, per tutelare la libertà di pensiero.